Il circuito ricavato lungo le strade della zona di Chiusa di Ginestreto aveva una lunghezza di oltre un chilometro ed è stato delimitato con balle di paglia, proprio come ai vecchi tempi.
Questo palcoscenico ha permesso agli amanti delle moto d’epoca di sfoggiare i propri “gioielli” e lanciarli lungo il percorso. Gli iscritti a questa rievocazione sono stati oltre 40, gran parte proveniente dalle Marche, ma diversi dalla vicina Emilia Romagna, Veneto, Umbria, Toscana, Abruzzo.
Questi appassionati hanno fatto riassaporare, al folto pubblico presente, il fascino delle loro moto d’epoca di diversa cilindrata e marca: dalle BENELLI alle MV Augusta, dalle HONDA alle SUZUKI, alle YAMAHA e poi MOTOM, MINARELLI, MOTOBI.
Sono intervenuti anche importanti collezionisti di fama internazionale a cominciare dal pesarese Luciano Battisti con le sue Yamaha 500cc a 4cilindri, la Yamaha 125cc a due cilindri, la Honda 125 monocilindrica ed una MOTOBI.
Un altro illustre collezionista è Franco Dionigi, che ha messo in mostra le sue Morbidelli, una Sanvenero, ed una MBA 125, mezzi che hanno gareggiato negli anni 70-80 in tutto il mondo.
Sul circuito si sono potuti vedere altri personaggi di spicco : il tre volte campione del mondo Eugenio Lazzarini, i piloti Paolo Campanelli, e Vittorio Zito e i tecnici Franco Ringhini, Raul Barronciani, Ivano Balestrieri, solo per citarne alcuni.
Il Presidente dell’ A.S.D: Moto & Miti anni 70, Romani Romano, ha sempre controllato il corretto svilupparsi dell’evento, la sua regia, attenta e precisa, ha permesso non solo l’organizzazione ma anche la realizzazione della giornata. Infatti non si sono verificati problemi di nessun tipo, compresi i più temuti incidenti per caduta.
I partecipanti han così potuto svolgere il loro percorso senza problemi/infortuni ed hanno lasciato Pesaro portando con se il ricordo di un’altra bella giornata tra moto d’epoca, appassionati, ed amici.